venerdì 23 settembre 2011

A sorpresa... Gli specchi della mia anima

Avevo preannunciato altri post, ma circostanze contingenti, emozioni, parole, scontri, riflessioni, risate e tutto quello che c'è dietro, rendono questo post, necessario e non per questo meno piacevole da scrivere!
In un vecchio blog, avevo già parlato di loro... Gli anni passano, e le cose cambiano tanto, anche se spesso ai nostri occhi sembrano statiche, esaminandole ci si accorge di tante cose.

Nella mia vita, la cosa più bella che ho, è l'amicizia. Sono circondata da amici, alcuni più intimi e altri meno, ma mai, sono rimasta sola. Poi ci sono delle Sorelle, delle AMICHE delle quali proprio non posso fare a meno, alcune ci sono da tempo immemore, altre da poco, ma, oggi, immaginare la mia vita senza di loro significherebbe non immaginarla affatto.
E a ridosso dell'attesa di una notizia, che potrebbe davvero, e definitivamente, portarmi via, credo di dovergli qualche minuto  del mio tempo. 
Una per una, nella speranza di fare commuovere le più ciniche, fare ridere le più musone, e dirvi quello che già sapete.  SIETE GLI SPECCHI DELLA MIA ANIMA , QUELLI DAI QUALI NON POSSO SOTTRARMI.
Non inizierò con una classifica, l'ordine è casuale, ma la prima, non me ne voglia nessuno è lei.

Sono passati 11 anni e un mese da quando io e te, ci siamo guardate negli occhi e abbiamo detto silenziosamente che non ci saremmo mai lasciate. Quando sei entrata a far parte della mia vita tutto è andato al suo posto. Chissà se ti ricordi, che ero più ribelle, meno conformista. La scena più bella di quella Londra che ci ha unito per sempre, è un gradino di Candemn Town dove, dopo aver comprato uno zainetto orrendo di piumino, prendi il cellulare e mi fai leggere un messaggio, i tuoi occhi a mandarla obesa sono felici e sorridono, i tuoi capelli corti e con delle strane righe bionde/rossastre  incorniciano il tuo volto, e quei cacchio di pantaloni VIOLA che non ti levavi mai, rimangono con me. Ricordo dopo un mese che ci conoscevamo, che senza indugi mi hai cazziata al tuo solito! Adesso è un'abitudine, ma quella fu la prima volta "Scusami ma tu non avevi detto no? Adesso che ci piangi?" Per una volta un'amica che non mi assecondava e basta, per una volta un'amica che mi ha sempre detto tutto, nel bene e nel male, anche a rischio di perderci ci siamo detti la verità. Ricordo i tre mesi più brutti della mia vita, e li ricordi anche tu, i mesi senza te, quelli in cui avevo deciso di svoltare a modo mio. Sei tornata per fortuna, e ho smesso di rovinarmela la vita. Ti ho detto tante volte il bene che ti voglio, e non lo ripeto. In una lettera mi scrivesti una volta, "io so che un giorno andrai fuori, e forse il nostro desiderio di avere due case vicine con i nostri figli che giocano insieme non si realizzerà", forse non avremo figli che giocheranno insieme un giorno, ma mi auguro che un giorno mia figlia possa avere una persona come te al suo fianco.  L'altra cosa che amo di noi, è che io odio i tuoi ex e tu i miei, più di quanto noi stesse li odiamo, e il nostro istinto di protezione è simile a quello di una leonessa coi suoi cuccioli. Nella vita avrai il meglio, e io sarò sempre al tuo fianco.

L'altra è la persona che mi ha fatto ridere di più in vita mia, forse la più buona che io conosco, forse anche troppo. Mi rivedo in te, sempre e ogni giorno che passa, non riesci a portare rancore a nessuno tu, hai una dignità impareggiabile, e fai star bene chi ti sta vicino. Tu non giudichi, tu ironizzi. Eravamo in vacanza 2 anni fa, all'ora non eravamo amiche così, ti raccontai di una cosa che avevo saputo, e che mi aveva scombussolata l'esistenza, te lo raccontai di fronte ad un pezzo di rosticceria, e tu ascoltavi parola per parole, non hai giudicato nulla, non mi hai detto niente di particolare, ma poi quella sera facesti di tutto per farmi sorridere.
Sarai una grande donna, perchè hai il più alto senso di umorismo che conosco. Perchè quando stiamo parlando di una cosa triste, tu ci guardi e te ne esci con una delle tue imitazioni. Tu meriti tanto, e se eviti di fare i miei stessi errori, cortesemente, puoi riuscirci. Mia figlioccia, colei che sa essere sexy, ma anche zulù. Quando stavo a Roma e mi mancavi, dopo una telefonata su skype fatta con te, mi ritornava il sorriso. Non cambiare mai per chi te lo chiede, resta così, perchè non ce ne sono di uguali per fortuna.

E adesso a te signorina, la nostra amicizia è iniziata con un torto enorme, non sei venuta alla mia Laurea, ti vergognavi, e qualche mese dopo sei diventata indispensabile. Litighiamo spessissimo, e dall'esterno, sembriamo quasi che non ci tolleriamo, ma lo sai quale è la cosa bella? Anche se non tollero i tuoi giudizi perentori, non posso farne a meno, perchè non posso fare a meno di te. Più volte mia hai messo allegria addosso, e delle volte non mi aspettavo che tu fossi in grado di piangere. Ti vedevo spigliata, parlare di tutto senza rossori mai, e tu studiavo. Volevo capire se c'era qualcosa dentro quel tuo scudo, da ragazza cinica. 
Si c'è una donna in grado di amare, che sente il bisogno di farlo, ti ho sentita amare, ti ho sentita sperare in delle persone, che però non avevano il coraggio di scegliere. Ti ho visto prendere delusioni cocenti, e avrei tanto voluto proteggerti, vorrei stringerti e vorrei che credessi di più in te, vorrei rivedere quello sguardo scanzonato di quando ti ho conosciuta. Anche se dico di disdegnarlo, io voglio il tuo giudizio, voglio il tuo parere, perchè credo in te e nei tuoi pensieri. E poi voglio darti anche un morsetto posso???

I Club Service servono a prestare servizio alle nostre comunità, almeno così impariamo nei corsi di formazione o simili, ebbene i club service servono anche a farti conoscere persone meravigliose, che in pochi minuti diventano pezzi imprescindibili della nostra esistenza. Ci siamo conosciute con uno sguardo di fuoco, ci siamo viste rivale, e non tollerate per qualche settimana, poi? Poi una sera, in un pub, dove venivi ospite, ci siamo ritrovate a parlare, prima dell'associazione, poi delle nostre storie, di noi, e non ci siamo più separate. Quanto sei testarda e orgogliosa mia cara amica, quante volte mi sono appoggiata al tuo di orgoglio quando il mio era seppellito sotto terra? Mi hai vista piangere, e ridere di gusto. Ti ho dato le peggiori sveglie del mondo, saltandoti sul letto mentre ancora dormivi. Mi hai appoggiato in questi 10 mesi tremendi e di cambiamento. E potrò mai dimenticarlo? Mi hai sostenuta dove non pensavo di potermi sostenere io stessa. Mi hai coccolato più come una mamma che come una sorella. Tu sei quella che si preoccupa di "selezionare" ipotetici uomini o fidanzati che "niente chiarè è perfetto per te, è come X solo un'pò più alto.." etc etc.
Sono 6 anni che andiamo avanti, e mi auguro che tra di noi ci sia sempre quella condivisione, immutata di qualsiasi esperienza.

La volta invece che ho conosciuto lei, è irripetibile via blog, va censurata fin da subito! Ma quello sguardo di fuoco e quel suo accento, da allora me lo porto nel cuore. Mi porto nel cuore, la persona con degli ideali così forti e radicati da farmi fare degli interrogativi enormi. Porto nel cuore i tuoi ricordi di una sinistra giovanile, o di un PD che per pigrizia, o per inerzia non ho mai vissuto di persona. Il ricordo più forte che ho di te sono un pacco di merit, un pc, dei fogli sottolineati miliardi o triliardi di volte, e la tua tesi che hai ripetuto a tutta la casa.  Cosa non dici pur di non incoraggiarmi? "miiii un campanellinoooo come è che sai tutto?" In realtà mi chiedo che è che tu sappia tutto di tutto, come è che tu non ti stanchi mai di leggere, di credere nella gente, di ascoltare musica, di essere una professionista, ma al contempo di saperti comportare come una 16enne quando si tratta di andare a far baldoria. Sei eclettica, e sei forte, e le tue incazzatine con " tu e tutta la tua settima generazione"  sono tra le cose più caratteristiche della mia vita. Forse tra tutte sei quella che vedo di meno, ma forse anche quella cui un pò vorrei somigliare. Hai saputo fare le scelte giuste, e continuerai, e un giorno io e Stef staremo sotto un palco, ad acclamare il tuo nome, mentre tu gridi HASTA LA VICTORIA SIEMPRE. La tua integrità morale è quella che dovrebbero avere tutti i giovani e ancor più le donne. I tuoi sorrisi dopo un bicchiere di grillo, sono uno degli spettacoli più belli che abbia mai visto, altro che BIG BANG!!!

Molte cose le capiranno solo le dirette interessate, ma una cosa è chiara per tutte, Chiaruzza senza di voi, non sarebbe Chiaruzza, sono un'amica difficile, una di quella che perde le staffe nei momenti bui, sono egoista e delle volte lunatica, ma vi voglio bene

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