venerdì 16 settembre 2011

Possiamo svenire davanti ad un pollo?

Rientrata a casa, non c'è niente che amo di più di vedere le mie amiche del cuore. Gli specchietti della mia esistenza, ma questa è un'altra storia, la storia di oggi racconta di un normalissimo aperitivo sfiorato in tragedia, come qualsiasi cosa che tocco, o faccio ultimamente.
Con le fide Stefania e Franceschina, decidiamo di fare un aperitivo molto semplice sul molo a San Nicola, un Spritz più sportivo, per aggiornarci sulla settimana che ci ha tenuto separate! 
Lo Spritz è fortino a dire il vero, e gli stuzzichini sono pochini, le chiacchiere si susseguono. "Come è questa casa?", "Se vuoi ammazziamo qualcuno", "Stasera che si fa?" e molto altro ancora, e così passa veloce la nostra ora insieme. 
Stefania carinamente mi accompagna in polleria, a ritirare quello che mia madre aveva ordinato, fino a qui, lor lettori si staranno chiedendo " e allora?"
Allora succede che mentre la S.A.R. aspetta il suo turno, inizia ad avere vampate di calore, tremori e a recarsi verso l'uscita, per cercare aiuto e...magia...suspance... arriva... arriva... STEFANIA (Vi sembrava il principe a cavallo?) che la porta in macchina cadaverica, le punta addosso 12 gradi di aria condizionata, apre i finestrinni, e le mette i piedi sul cruscotto.
Sua Altezza Reale, che sarei io, adesso sembra uno di quei polli appena comprati, solo più pallida, e più ridicola se è possibile!

Ma la morale della storia qual è?
E' che basta un niente, a noi principesse sfigattoline, per farci collassare, basta un pensiero in più che ti riempe con una ventata di calore (nel tal caso forse emesso dal macchinario del pollo allo spiedo...) per farci crollare.

Basta forse capire, che davanti ai fatti contingenti delle volte, dovremmo provare a sentirci meno POLLE, ma il trucco non lo ha svelato nessuno, e quel qualcuno che un giorno lo farà diventerà l'uomo/donna più ricco del pianeta, in barba alla regina Elisabetta II (mia nonna), J.K.Rowling, Bill Gates, Agnelli, e via tutti i plurimilionari del pianeta.
In attesa di questo, attenti agli sbalzi di temperatura, onde evitare di ritrovarsi a gambe all'aria davanti agli sconosciuti, o peggio, davanti a persone che conosci da quando hai 3 anni... ovvero un paese, Trabia, che sembra nutrirsi solo di pollo, data l'enorme affollamento di gente nel negozio sul corso del Paese.

"Meglio un uovo oggi che una gallina domani"

                                                                                                                 Zarina

1 commento:

  1. "...ovvero un paese, Trabia, che sembra nutrirsi solo di pollo, data l'enorme affollamento di gente nel negozio sul corso del Paese."
    Ahahahahahahahahahah! Bellissima conclusione!

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