Notte di Halloween, festa che non ci appartiene per cultura e tradizione, ma che diventa occasione di festeggiamenti, valvola per dare sfogo alle nostre fantasie macabre, per prendere in giro, forse, quello che ci fa più paura.
Io sono una principessa, questo dovreste saperlo se seguite questo blog, ma vestirsi da tale, in questa occasione, poteva risultare fuori luogo e tema. E così ho pensato, ma cosa è che fa "svestire" noi principesse, cosa è che delle volte ci porta a gettare la spugna? L'arrivo del tanto atteso Principe Azzurro!
L'arrivo del suddetto Principe, è costellato, spesso, anzi sempre, da una fonte inesauribile di situazioni tragicomiche, isterismi, e nervosismi. I finti Principe, che spesso per quanto carini non sono altro che ranocchie o rospi, delle volte ci portano a perdite di peso, o a ingerire compulsivamente tutto quello che capita a tiro, perdita di capelli e diottrie, pruriti ed eczemi vari, lacrime di gioia e risa snervanti, alterando completamente il nostro equilibrio psicofisico.
Per questo motivo, ho deciso di vestirmi da PRINCIPESSA ZOMBIE, che a forza di aspettare il principe azzurro crepa e diventa putrefatta...
Nel mio periodo di serenità, dove l'approccio ai ricordi è differente rispetto a prima, dove non li vivo con nostalgia, ma prendo solo il buono di questi, dove ho liberato quello che sento, senza paura di ammetterlo, c'è ancora un ricordo, del quale,spesso, mi vergogno, una sera che faccio spesso finta, che non sia mai esistita.
E' Halloween, e i fantasmi a mezzanotte appaiono, mentre ridi, vestita in maniera ridicola, ma fiera come chi, se ne frega, perchè l'IRONIA è stata, l'arma più preziosa che abbia mai posseduto, arrivano con giacca blue e pochette, e ti riportano indietro di qualche anno.
Che stranezza, mi ha solo fatto un po' di tristezza, forse neanche quello, avrei voluto parlare, magari dire qualcosa, dire che sono cresciuta, invece ho evitato, ho continuato la mia serata, come?
Di corsa al bar, "Un Mojito grazie", e sì menta e lime, e quella sera ritorna dove è, dove è giusto che sia, nel cassetto degli sbagli, proprio sul fondo. Una persona mi ha detto "ha comunque contribuito a renderti la meraviglia che sei", l'affetto detta questa frase, io è una delle pochissime cose che non rifarei, che se tornassi indietro eviterei come la peste. Ma c'è quel mojito, la musica italiana, e le persone che per me contano di più, ed è questo che per conta, sopra ogni cosa.
Continua la mia serenità, la leggerezza di spirito che da un pò mi caratterizza, e rivedo lo sguardo fiero dei miei amici, finalmente, che non devono tirarmi sù da niente.
Forse non sono proprio una Principessa Zombie, forse anche se quel principe mi ha fatto diventare verde, in realtà resto la solita, fiera Chiaruzza, quella che ride, quella che da il meglio di sé agli altri, ed è così che voglio restare, per molto, molto molto tempo ancora.
Halloween è finito i fantasmi sono ritornati al loro posto, e l'anatema è stato... UN FANTASTICO MOJITO!
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